Per ottenere il rimborso per ritardi o cancellazioni, fornisci a Rimborsiamo una copia di un documento d’identità, il biglietto aereo o la carta di imbarco, una descrizione dettagliata dei fatti e gli eventuali scontrini e fatture delle spese extra. Rimborsiamo si impegna a fornire assistenza per garantire che tu ottenga l’indennizzo previsto per i disagi subiti durante il tuo viaggio.

Ricorda che i tuoi diritti sono protetti, e Rimborsiamo è qui per aiutarti a farli valere. Viaggia con la sicurezza di sapere che hai un alleato affidabile per garantire che tu ottenga ciò che ti spetta in caso di inconvenienti durante i tuoi voli.
Il risarcimento per il bagaglio aereo smarrito è un diritto garantito ai passeggeri dalla Convenzione di Montreal del 1999, la quale ha stabilito un importo massimo di 1.131,00 euro, rivalutato dal Regolamento n. 285/2010. Questo rimborso copre sia il danno materiale sia il valore integrale degli oggetti contenuti nel bagaglio. Nel caso di smarrimento, è fondamentale aprire un rapporto di smarrimento bagaglio, noto come Property Irregularity Report (PIR), prima di lasciare l’area di riconsegna bagagli.

Per ottenere il risarcimento, è necessario conservare i documenti relativi al volo, al PIR, al talloncino identificativo del bagaglio e agli scontrini delle spese sostenute per acquisti di sostituzione. La comunicazione scritta alla compagnia aerea entro 21 giorni dall’evento è un passo essenziale. Nel caso in cui la compagnia non restituisca il bagaglio entro questo periodo, il passeggero ha il diritto di richiedere il rimborso.

Rimborsiamo può agire per far valere i diritti del passeggero e ottenere il rimborso per il bagaglio smarrito in conformità con la Carta dei Diritti del Passeggero o le normative per le compagnie non aderenti alla Convenzione di Montreal.

Nel caso di overbooking aereo, i passeggeri hanno diritto a diverse opzioni, inclusi il rimborso del biglietto, la riprotezione su un volo successivo o la compensazione pecuniaria da € 250 a € 600. La compagnia aerea è tenuta a fornire assistenza gratuita, compresi pasti, bevande, sistemazione in hotel e trasferimenti. Se quest’assistenza non viene fornita, tutte le spese documentate devono essere rimborsate.

È importante conservare la carta d’imbarco e documenti correlati per richiedere il risarcimento di ulteriori danni o disagi causati dall’overbooking. Se la compagnia decide di atterrare in un aeroporto diverso, i passeggeri hanno il diritto di essere trasportati fino all’aeroporto di destinazione iniziale, e tutte le spese sostenute per raggiungere l’aeroporto devono essere rimborsate.

Il termine per richiedere il rimborso è entro 2 anni dall’avvenuta cancellazione del volo. È importante notare che il pagamento della compensazione non impedisce ai passeggeri di richiedere il rimborso di danni ulteriori subiti a causa del disservizio.